Il messaggio della Presidente e dell’Amministratore Delegato

Rosalba Casiraghi

Presidente di illimity

Corrado Passera

CEO

Cari amici di illimity,

il 2023 è il quinto anno di attività della nostra Banca.

Sono stati anni turbolenti, ma illimity non ha mai smesso di crescere: abbiamo superato i 7 miliardi di attivo e i 100 milioni di utili netti.

Abbiamo dovuto spesso adattarci a condizioni di mercato che nessuno aveva previsto, ma siamo rimasti fedeli alla nostra missione fondativa: servire le Piccole e Medie Imprese che operano in Italia. Anche nell’ultimo anno il volume dei crediti che abbiamo erogato a questa fondamentale componente dell’economia del nostro Paese è cresciuto fortemente, vedendo un incremento del 24% a fronte di un mercato complessivamente in calo.

Il mix dei nostri attivi è andato modificandosi e la componente performing e back to bonis è andata crescendo progressivamente. Tutte le forme di credito mostrano segni fortemente positivi: Factoring, Structured Finance, Acquisition Finance, Special Situation & Turnaround, Asset Based Financing.

La crescita marcata degli attivi e dei profitti è stata raggiunta mantenendo sempre un profilo di rischio contenuto, con una solida posizione sia patrimoniale intorno al 15% che di liquidità che si attesta a oltre il miliardo di euro.

Tutto questo senza mai smettere di investire sulle nostre due leve strategiche fondamentali: le nostre persone e la nostra continua innovazione.

Le nostre persone, gli illimiters: siamo già oltre 900, da 25 nazionalità e provenienti da 300 organizzazioni e più di 20 settori diversi. Con loro abbiamo raggiunto traguardi nuovi, coerenti con i valori che ci caratterizzano fin dalla nostra nascita e grazie a loro il Gruppo illimity è stato riconosciuto, per il quinto anno consecutivo, Great Place To Work e per la terza volta è entrato nella classifica di Best Workspace in Europe;

L’innovazione continua: la leva strategica, integrata nel nostro DNA, che pervade tutta l’organizzazione. La nostra architettura IT di nuova generazione, unica e priva di legacy, è diventata un centro di ricavo confermando la nostra strategia di medio-lungo termine. Sempre più integreremo le potenzialità legate all’intelligenza artificiale nei nostri processi per metterle a servizio dei clienti e per favorire la produttività degli illimiters. Nell’ultimo anno siamo stati in grado di valorizzare la nostra tecnologia anche attraverso l’accordo con Engineering che ci ha permesso di trasformare l’architettura IT in una nuova fonte di ricavi e di business.

Abbiamo continuato a dedicare una parte dei nostri utili ad iniziative imprenditoriali che facessero leva sulle nostre competenze senza perdere il focus sui nostri core business, ma con l’obiettivo di creare ulteriore equity oltre quello prodotto dalla gestione e favorire così ulteriore crescita e soddisfazione degli azionisti. Le nostre tech-venture proseguono il loro percorso di sviluppo secondo i piani e pensiamo che potranno portare valore per il Gruppo nel medio termine: b-ilty che fornisce un’offerta bancaria digitale alle imprese più piccole; Hype, la piattaforma leader in Italia per la clientela retail; Quimmo, la proptech e primo player italiano nel settore dell’intermediazione immobiliare nel mercato giudiziale che si è aperta al mercato libero grazie alla partnership con Coima.

Per noi la sostenibilità ha sempre rappresentato un valore tanto fondamentale quanto la crescita e la redditività. Lo dimostra il fatto che è sempre stata al centro di tutte le nostre strategie, processi e governance, come viene illustrato dettagliatamente nel Bilancio di Sostenibilità pubblicato unitamente al Bilancio Consolidato. Rinnoviamo la nostra piena adesione al Global Compact delle Nazioni Unite che rappresenta per illimity un impegno a contribuire alla promozione dei Dieci Principi fondamentali attraverso la cooperazione e partnership tra diversi stakeholder al quale, dallo scorso novembre, si è aggiunta la nostra adesione anche ai Principles for Responsible Banking, (PRB), uno dei più importanti framework di sostenibilità del settore finanziario.

Il nostro impegno è rimasto quello del primo giorno: “fare utili ed essere utili”. Siamo un’impresa e abbiamo la missione di fare utili per remunerare il capitale, ma vogliamo farlo con la massima responsabilità e creando utilità per tutti coloro che stanno al nostro fianco in questo cammino e continueranno a darci fiducia.